Anche l’estate 2016 ha decretato il trionfo di Stelle D Stelle, il temporary restaurant in cui si sono alternati dal 20 luglio al 4 settembre scorso, gli chef Achille Pinna – Da Achille, Sant’Antioco -, Roberto Serra – Su Carduleu, Abbasanta – e Stefano Deidda – Dal Corsaro, Cagliari -.
In trasferta nella cucina più esclusiva di Porto Cervo, nell’incantevole veranda dell’Hotel Cervo affacciata sulla baia della Marina, per esprimere attraverso la loro creatività proposte gourmand territoriali ed identitarie.
A tavola raffinate porcellane e cristalli si armonizzano agli accenti di artigianato sardo, nelle sfumature cangianti del mare e nelle trame evocative dei cestini del pane e del tovagliato.
La carta degli oli e dei sali anticipa le portate, permettendo di comporre in autonomia l’abbinamento ai pani.
Il menu degustazione di quattro portate elaborato dallo chef Stefano Deidda individua un percorso contaminato dalle esperienze maturate e sperimentale nella valorizzazione delle materie prime stagionali. Sancisce la valenza contemporanea della cucina sarda con suggestioni ed allusioni orientali che distillano umami e folgoranti fragranze grazie al brillante utilizzo di aromi e tecniche di elaborazione.
Sorprende il benvenuto affidato alla cipolla viola confit, un assaggio dalla vena fresca e balsamica che incuriosisce svelando connotazioni uniche grazie alle salse a corollario.
L’astice si esprime nell’opulenza della sua identità grazie alla magistrale cottura, accattivante nel contrasto con la spremuta di pomodoro al lemongrass e nell’analogia sensuale con la burrata.
I culurgiones di Jerzu lasciano protagonista la setosa parmentier, screziati dal croccante di pane alla cipolla e dagli aromi mediterranei catturati dalla salsa al burro.
La sogliola laccata alla riduzione di melanzana seduce nel perpetuo rimando a sonorità orientali; l’estrema valorizzazione del filetto si esprime nella tessitura delle carni e nella polifonia del gusto, avvolto dalla cremosità del riso basmati, neutro prolungamento della sensorialità.
Il gelato di latte di capra trova enfasi aromatica nella salsa di ananas e profondità nel croccante di mandorla.
Meditando sulla selezione di petit four, ti soffermi a respirare la brezza del mare smeraldo, che riflette luci sfavillanti quanto la carismatica personalità dello Chef, esprime orgoglio sardo e tecnica rigorosa, essenzialità e purezza zen. Una cucina in cui la sottrazione è un valore prezioso.
Una cena che brilla anche grazie al servizio: elegante, puntuale e carezzevole.
130 euro per il menù degustazione del 31 agosto 2016, bevande escluse.
Restando in trepidante attesa per l’edizione 2017 di Stelle D Stelle