A Catania, via Santa Filomena è il fulcro non solo dello street food, ma dell’estro, dell’espressività, del fermento culturale ed artistico della Città.
Dalle bakery alle librerie d’avanguardia, dalla ricerca del gusto etnico siciliano alla pizza napoletana, dalle profumerie di nicchia al bere miscelato: si vive in un’atmosfera che dipinge l’unico luogo dove vale la pena essere e si trasfigura il food etneo con ologrammi di internazionalità.
Deus ex machina è Andrea Graziano, imprenditore che ha rimasterizzato il panorama del gusto catanese: ha enclave anche a Palermo e collaborazioni ovunque regni il gusto. Ideatore di format aziendali che orbitano attorno agli ingredienti siciliani e alla sostenibilità alimentare e che parlano uno slang accattivante e d’impatto comunicativo; oggi le aziende FUD danno lavoro a centinaia di giovani e piccoli produttori e sono modello imprenditoriale di successo.
FUD OFF è alchimia lounge, suggestioni indie rock, libertà di comporre in assoluta autonomia un aperitivo sartoriale o un menù degustazione per cene accattivanti, istoriate dall’arte mixology di Domenico Cosentino, che combina spiriti siciliani ed internazionali, affiancandoli ai classici drink d’Autore, alle essenze botaniche e ad una misurata carta dei vini.
Chef Valentina Chiaramonte compone con eclettismo e sentimento accordi di grande equilibrio e stuzzicante brio: ogni proposta della cucina ruota attorno alla curiosità di poter assaporare abbinamenti iconici rivisitati e tapas studiate sulla stagionalità e sulla valorizzazione di ingredienti dalla dirompente personalità.
Ricci-panelle-gambero rosso, oyster bar, ceviche e Pisco sour, pastrami, manzo tonnato, burger, salmone&guacamole, ma anche pesce azzurro, carne di cavallo ed irresistibili proposte vegetariane, per arrivare a comporre un menù degustazione, per sfizi in ordine sparso o anche solo per un dopocena, lasciandosi tentare da dessert lussuriosi o da un calice da meditazione.
La ricercatezza e l’incisività del light design, dello stile sapiosexual, del recupero e della valorizzazione del locale storico attraverso la maternità del ferro acidaro e dei carezzevoli riflessi del velluto degli arredi, delle stoviglie che hanno una storia da raccontare e dell’artigianalità, percepita come valore al palato e come attenzione in ogni dettaglio.
Il disimpegno dell’ora e la possibilità di assecondare voglie in divenire, l’accoglienza e il servizio attento e discreto del Personale di sala, l’atmosfera europea e la qualità del tempo speso da FUD OFF sono stimoli per tornare presto.
Cocktail intorno agli 8 euro, vini al calice sui 5 euro, tapas dai 3 ai 10 euro.
Ultima visita il 25 ottobre 2017.