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Il CANNOLO in scena al San Lorenzo Mercato, a Palermo

Dopo le diecimila presenze della scorsa edizione, ritorna al San Lorenzo Mercato il “Cannolo Festival”.

Da domani, due giorni di degustazioni da non perdere!

L’evento celebra il dolce più iconico della pasticceria siciliana con una degustazione delle varianti più diffuse ed apprezzate.

I canoni da considerare per scegliere il migliore sono la cialda più o meno friabile, le spezie ed i sentori di cacao o di caffè, la crema di ricotta più o meno dolce e lavorata, arricchita o meno da cioccolato, canditi o frutta secca.

Alchimie di contrasti e texture, ricette tramandate o innovative, sono tantissime le variabili che distinguono un cannolo dall’altro a seconda dell’armonia degli ingredienti e della tecnica di realizzazione.

Per questo tante pasticcerie siciliane sono diventate ormai luogo di pellegrinaggio e di turismo gastronomico, anche a chilometri e chilometri di distanza, da parte di golosi, appassionati, gourmand e turisti da ogni parte del mondo.  Nella prima edizione, nel 2017, sono stati preparati oltre 4mila cannoli con più di 7 quintali di ricotta fresca, attraverso i percorsi di degustazione che hanno consentito l’assaggio e la votazione da parte del pubblico.

Proprio il pubblico, con quasi mille voti espressi, è stato protagonista della scelta, premiando i cannoli di Santa Cristina Gela.

Protagonisti di questa edizione 2018 del Cannolo Festival sono i maestri pasticceri di diversi paesi che si distinguono per l’unicità del Cannolo.

Piana degli Albanesi, il borgo dell’entroterra palermitano noto ormai come “il paese dei cannoli”, custode di una tradizione secolare e di ricette che ancora oggi nascondono segreti di produzione gelosamente custoditi.

Santa Cristina Gela, che condivide con i cugini di Piana la materia prima dello stesso territorio ma con ricette differenti.

San Giuseppe Jato, con una lavorazione originale e immediatamente riconoscibile e scorze leggere.

Fulgatore, a cui spetta il delicato compito di rappresentare la provincia di Trapani, famosa per uno stile unico e inconfondibile già nella forma della scorza (più allungata e appuntita), ma soprattutto nella lavorazione della ricotta (più grezza e meno setacciata), per veri intenditori.

I maestri pasticceri coinvolti

Nicola Petta (Extra Bar – Piana degli Albanesi, Palermo);

i Fratelli Biscari, vincitori della scorsa edizione (Bar Pasticceria del Corso – Santa Cristina Gela, Palermo);

Turi Cerniglia (Pasticceria Cerniglia – San Giuseppe Jato, Palermo);

Rocco Vultaggio (Bar Vultaggio – Fulgatore, Trapani).

In occasione del festival saranno allestite quattro postazioni, una per ognuno dei maestri pasticceri. I partecipanti avranno la possibilità di assaggiare i quattro cannoli in gara con un ticket degustazione, per poi votare il preferito.

Il voto popolare incontrerà poi quello di una giuria tecnica, formata da giornalisti, pasticceri, food blogger ed esperti, che si esprimerà sugli stessi cannoli in gara contribuendo così a decretare il vincitore della seconda edizione dell’evento, in collaborazione con l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo.

Presso l’area-lab, i quattro maestri si alterneranno per mostrare la preparazione del dolce, ognuno secondo le proprie caratteristiche.

Verrà allestita anche una postazione che servirà il cannolo senza glutine, per soddisfare ogni esigenza nutrizionale.

Prima della premiazione finale, domenica 27 alle 18, lo storico Gaetano Basile racconta “la storia sexy” del cannolo, tra aneddoti piccanti e curiosità inaspettate perse nei secoli.

IL PROGRAMMA

– Sabato e domenica dalle 10.30 alle 22.30: banchetti e degustazioni

– Sabato e domenica alle 11.30 e alle 16: nell’area-lab i quattro maestri a turno mostrano la propria preparazione

– Domenica alle 12: Facciamo il cannolo! (laboratorio ludico dedicato ai bambini, che avranno la possibilità di imparare la preparazione del cannolo, dalla lavorazione della ricotta alla farcitura delle scorze. A cura di PalermoBimbi)

– Domenica alle 17: degustazione tecnica, presentazione dei maestri in gara, scelta della giuria tecnica

– Domenica alle 18: “Una storia sexy”, Gaetano Basile ripercorre tra testimonianze storiche e curiosità piccanti la nascita del cannolo.

– Domenica alle 19: premiazione finale (con la somma del voto tecnico e quello popolare)

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